Le operazioni sulle distribuzioni sono definite a partire dalle operazioni sulle funzioni di prova. Per comprendere le definizioni è utile fare riferimento alle rappresentazioni integrali, valide per le distribuzioni regolari.
Sulle funzioni una rototraslazione è definita come
. Definiamo la rototraslazione di una distribuzione come:

Per distribuzioni regolari, infatti, questa definizione ha significato immediato: un semplice cambio di variabile consente di verificare l'eguaglianza

In generale possiamo estendere questo procedimento per definire come si comporta una distribuzione sotto un generico diffeomorfismo. Un diffeomorfismo

è una funzione

invertibile (

, con

matrice jacobiana associata a

).
Una funzione di prova è necessariamente scalare rispetto a questo cambio di variabili, ossia
. Sotto l'azione di
(pull-back). Per le distribuzioni si definisce

Vediamo il significato di questa definizione per le distribuzioni regolari. Svolgiamo il secondo membro dell'eguaglianza in rappresentazione integrale
![{\displaystyle \int dx\,\varphi (x)(\xi ^{-1}(x)\ast f(x))=\int dx\,\varphi (x)f(\xi (x))=\int dy\,\left[det(J(y))\right]^{-1}\varphi (\xi ^{-1}(y))f(y)}](//restbase.wikitolearn.org/it.wikitolearn.org/v1/media/math/render/svg/f2851a50b9a39e8507d1dca0b8f5b47578d7f2e7)
Eguagliando tale espressione al primo membro dell'eguaglianza ricaviamo l'espressione per

:
![{\displaystyle (\xi \ast \varphi )(x)=\left[det(J(x))\right]^{-1}\varphi (\xi ^{-1}(x))}](//restbase.wikitolearn.org/it.wikitolearn.org/v1/media/math/render/svg/7bb351a022e9f78c1e87f2bd2e083f87e798bc3f)
Alternativamente
(x)}](//restbase.wikitolearn.org/it.wikitolearn.org/v1/media/math/render/svg/10a004875b6319cc136666086cfe53d94ca688e2)
Da questa espressione notiamo che, a differenza delle funzioni di prova, le distribuzioni trasformano sotto diffeomorfismi come
misure.
Definizione (Derivata di una distribuzione)

Poniamoci ancora una volta in rappresentazione integrale per comprendere il significato della definizione, e poniamo k=1.

La definizione è ben posta perchè se
.
Questa definizione consente di concludere che ogni distribuzione è infinitamente differenziabile. Per le ditribuzioni è quindi sempre possibile:
- scambiare l'ordine di derivazione:

- scambiare l'operazione di limite con l'operazione di derivata

- scambiare l'operazione di somma con l'operazione di derivata (derivare una serie termine a termine)

La definizione della primitiva di una distribuzione è più delicata. Ci piacerebbe infatti procedere come per le altre definizioni e porre

dove

rappresenta la primitiva di

. Tuttavia questa definizione non è ben posta, in quanto non tutte le funzioni in

hanno primitiva che è a sua volta in

. Il seguente lemma, tuttavia, ci consente di costruire una definizione ben posta.
Lemma
Sia
il sottospazio di
delle funzioni di prova aventi primitiva in
. Sia ora
e
.
possiamo decomporre
come

Definiamo ora

Il termine

rappresenta una costante di integrazione, mentre la definizione della primitiva

di

tramite l'azione su

risulta ben posta perchè

e dunque

.