Nel capitolo precedente abbiamo visto come varia la descrizione della velocità di un punto osservato in diversi sistemi di riferimento. Il passo successivo è naturalmente osservare cosa accade per l'accelerazione.
L'accelerazione del punto P rispetto al sistema fisso è

l'accelerazione di P misurata dal sistema mobile è

Infine, l'accelerazione dell'origine
rispetto a
è

Andiamo ora a derivare rispetto al tempo il teorema delle velocità relative

Calcoliamo
:


Ricordando ora che la derivata del versore si può scrivere come prodotto vettoriale tra </omega> e il versore possiamo scrivere

Dal capitolo precedente sappiamo poi che

quindi

Pertanto l'equazione che lega le accelerazioni misurate in due sistemi di riferimento in moto relativo è:

che esprime il
teorema delle accelerazioni relative.
Quindi l'accelerazione che misura un osservatore del sistema mobile è

Il termine

si chiama
accelerazione di trascinamento, mentre l'ultimo termine

si chiama accelerazione di Coriolis, di cui parleremo ampiamente nel capitolo sulle forze apparenti.