E' necessario dare alcune definizioni per la dimostrazione delle cinque condizioni equivalenti anche nel caso di insiemi ortonormali non numerabili.
In spazi non numerabili serve dare una nuova definizione della somma di una serie. Considero un sottoinsieme
finito, con
, e chiamo
. Supponiamo che gli
siano positivi, allora definisco

Definizione 4.7
Sia
un insieme parzialmente ordinato. Diremo che
è filtrante se presi
, esiste
tale che
e
(presi due elementi nell'insieme, è sempre possibile trovarne uno maggiore di entrambi).
Esempio 4.4
- Insieme dei sottoinsiemi finiti
- Considero un insieme
e ne prendo i suoi sottoinsiemi finiti, cioè definisco
Presi due sottoinsiemi finiti, la loro unione è finita e li contiene tutti e due, quindi
è un insieme filtrante per l'inclusione.
- insieme delle bolle
- Dato uno spazio topologico
fisso
e considero
insieme degli intorni di
. Definisco la relazione d'ordine tale che
se e solo se
(infatti più un intorno è piccolo più ci si avvicina al punto).
è filtrante perché, dati due intorni
e
l'intersezione tra i due,
, è più grande di essi rispetto alla relazione d'ordine definita.
Definizione 4.8
Sia
un insieme, si chiama successione generalizzata in
una funzione definita su un insieme filtrante
a valori in
.
Ogni successione in

è una successione generalizzata (infatti basta prendere come insieme filtrante

).
Definizione 4.9
In uno spazio topologico, la successione generalizzata
converge a
se per ogni
intorno di
, esiste
tale che per ogni
,
.
Proposizione 4.4
Dato
spazio topologico e
, allora
è l'insieme degli
tali per cui esiste una successione generalizzata a valori in
convergente a
.
Dimostrazione
INCLUSIONE 1: Sia
tale che esiste una successione generalizzata di punti di
che converge a
. Mostro che
. Sia
intorno di
, allora devo mostrare che
(infatti se questo avviene per ogni intorno si ha
). Per ipotesi esiste una successione generalizzata
convergente a
, quindi deve esistere
tale che per ogni
,
, quindi questo implica
e
, cioè
.
INCLUSIONE 2: Viceversa, supponiamo che
appartenga a
, questo equivale a dire che per ogni
intorno di
,
è non vuoto. Allora esiste
.
Considero quindi l'insieme filtrante
degli intorni di
come insieme di indici, e il net che associa ad un certo
(e quindi ad un certo
intorno di
) l'elemento
, che esiste per quanto detto sopra.
Ovviamente la successione generalizzata degli
converge a
, infatti, se considero
, allora certamente esiste
tale che per ogni
,
(basta prendere
, perché, in base alla relazione d'ordine definita sull'insieme filtrante degli intorni, prendere
significa prendere intorni contenuti in
.)
Si può mostrare che anche la continuità si descrive con le successioni generalizzate.
Teorema 4.8
Siano
spazi topologici,
e
.
è continua se e solo se per ogni successione generalizzata che tende a
, si ha che la nuova successione generalizzata
tende a
.
Dimostrazione
: Suppongo che
sia continua in
. Dire che il net converge a
significa che per ogni
intorno di
, esiste
tale che per ogni
,
. Mostro che esiste un indice
tale che per ogni
,
con
intorno di
. Per la continuità di
in
esiste
tale che
, segue che
per ogni
(cioè, in base alla relazione d'ordine definita sull'insieme filtrante degli intorni, per ogni
contenuto in
).
: Viceversa, supponiamo che per ogni net
convergente a
,
e deduciamo la continuità di
in
. Sia
intorno di
e cerco
tale che
. Supponiamo per assurdo che per ogni
intorno di
non sia vero che
, allora per ogni
esiste
tale che
. Allora
è un net, che converge a
, allora per ipotesi si ha
contro l'ipotesi assurda.
(questa dimostrazione non funzionerebbe in tutti gli spazi se si usassero successioni a valori in
invece dei net, perché in generale la famiglia degli intorni non è indicizzabile in modo numerabile).
Definizione 4.10
Sia
uno spazio metrico e
un net in
, cioè una funzione
.
è di Cauchy se per ogni
esiste
tale che per ogni
,
.
Teorema 4.9
è completo (ogni successione di Cauchy definita su
converge) se e solo se ogni net di Cauchy in
è convergente.
(la condizione
è banale, ma bisognerà dimostrare
)
Sia

di Hilbert e

ortonormale completo, fissiamo

e

sottoinsieme finito di

, e chiamo

.
Lemma 4.2
indicizzato dai sottoinsiemi finiti in
è un net di Cauchy.
Dimostrazione
L'insieme dei sottoinsiemi finiti è un insieme filtrante e può essere utilizzato per indicizzare un net. L'insieme

è numerabile. Siccome vale Bessel, si ha

cioè la serie converge e la sua coda è trascurabile, quindi dato

positivo, esiste

tale che

In questo caso l'indice

per cui la successione è di Cauchy è dato dall'insieme

. Infatti per ogni

finiti, con

, si ha

e per Pitagora, tenendo conto che gli

sono a due a due ortogonali, si ha che:

e tenendo conto che per

i termini compaiono con segno opposto e si elidono, si ha:

e da questa riscrittura è evidente che non compaiono termini della forma

con

perché

, quindi la quantità considerata è

per la relazione

(sto considerando solo una parte della coda che è trascurabile) e il net considerato è di Cauchy.
Per il teorema sulla completezza, segue anche che il net
converge a un certo vettore
.
Condizioni equivalenti per insiemi non necessariamente numerabili[modifica | modifica wikitesto]
Teorema 4.10
Sia
di Hilbert e
sottoinsieme ortonormale completo. Sono equivalenti:
è una base (un sottoinsieme ortonormale massimale)

è completo (l'inviluppo lineare di
è denso in
)
- per ogni
,
(
coincide con
di cui prima abbiamo mostrato l'esistenza)
- per ogni
,
.
Dimostrazione
L'equivalenza dei punti 1,2,3 è già stata dimostrata nel caso numerabile e non dipende dalla cardinalità di
.
: devo mostrare che
con
. Dato
, considero


(questo passaggio vale perché posso supporre che il vettore

fissato stia in

)
A questo punto per la proprietà 2
implica
,
.
:



: condizione già dimostrata, non dipende dalla cardinalità di

.
Questo teorema è ben posto perché, per il lemma di Zorn, sappiamo che ogni insieme ammette una base ortonormale.